INFORMATIVA PRIVACY PER SOMMINISTRAZIONE DI QUESTIONARI

Questa informativa è resa ai sensi del “Regolamento 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio” del 27 aprile 2016, nonché del D. Lgs 196/03 (“Codice in materia di protezione dei dati personali” rinovellato dal D. Lgs 101/18) e fa riferimento esclusivamente alla somministrazione di questionari.

L’interessato (ossia l’utente cui viene somministrato il questionario) è invitato a leggere attentamente la presente Privacy Policy, prima di comunicare qualsiasi tipo di informazione/dato personale e/o di compilare qualunque modulo elettronico messo a disposizione.

Titolare del loro trattamento è Marco Laganà referente Zona Pastorale IV pfzona4@chiesadimilano.it

Si utilizza la tecnologia Google Forms. Pertanto, i cookies e i dati di navigazione così come i dati inseriti dagli interessati sono raccolti ed elaborati da Google che, successivamente, li invia al titolare del trattamento dati, per iscrizioni ad iniziative del Servizio per la Famiglia, informazioni o questionari legati ad attività nel territorio della Zona Pastorale IV.

Responsabile del trattamento è Google Ireland Limited (“Google”) – una società costituita e operativa ai sensi della legge Irlandese (Numero di registrazione: 368047), con sede a Gordon House, Barrow Street, Dublino 4, Irlanda – è nominato RESPONSABILE ESTERNO DEL TRATTAMENTO, con riferimento ai trattamenti effettuati (gestione dei dati in cloud per Google Forms e servizi associati), in base agli artt. 4 e 28 del Regolamento europeo 679/2016 e delle normative in materia di protezione dei dati personali.

Come descritto nella certificazione Privacy Shield, Google rispetta sia la normativa relativa all’EU-US Privacy Shield e riguardante lo Swiss-US Privacy Shield, come stabilito dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, in relazione alla raccolta, all’utilizzo e alla conservazione di informazioni personali applicabili rispettivamente ai paesi membri dell’Unione europea e alla Svizzera.
Google è responsabile di qualsiasi informazione personale fornita a terze parti per l’elaborazione esterna, per suo conto, ai sensi del Principio del Trasferimento Successivo (Onward Transfer Principle), come descritto nella sezione relativa alla condivisione delle informazioni degli utenti.

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Per consultare la conformità di Google alla normativa GDPR cliccare qui.

Per quanto riguarda il luogo di trattamento dei dati, è possibile consultare l’elenco delle sedi dei Data Center Google disponibile qui.

Il titolare del trattamento, per parte sua, si impegna a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati raccolti, secondo la normativa vigente. Il conferimento dei dati è facoltativo.

La base giuridica del trattamento può essere individuata nel legittimo interesse del Titolare, per l’invio di documentazione e aggiornamento dei Servizi per la Famiglia nel tuo territorio, nonché per raccogliere riscontri sull’utilizzo degli stessi.

I questionari possono richiedere taluni dati personali di natura comune (ad es. impegni associativi, informazioni di contatto e residenza). Non vengono in alcun modo trattate categorie particolari di dati o dati giudiziari.

Modalità trattamento. Informiamo del fatto che i dati individuali conferiti volontariamente tramite il questionario non verranno pubblicati o diffusi in alcun modo. I dati personali sono trattati con strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

Il soggetto interessato può esercitare i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento Europeo 2016/679, tra cui quello di chiedere la consultazione, l’aggiornamento, la correzione o la cancellazione dei dati, nonché quello di opporsi al trattamento per motivi legittimi o chiederne la limitazione, contattando il titolare del trattamento all’indirizzo privacy@team-care.eu

Diritti degli interessati. I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati i di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettificazione o l’utilizzo limitato degli stessi (artt.16 – 18 del GDPR 2016/679). Ai sensi dei medesimi articoli si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Per Sua comodità riproduciamo integralmente gli articoli suddetti:

Articolo 16

Diritto di rettifica

L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo. Tenuto conto delle finalità del trattamento, l’interessato ha il diritto di ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa.

Articolo 17

Diritto alla cancellazione («diritto all’oblio»)L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha l’obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali, se sussiste uno dei motivi seguenti:a) i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati;b) l’interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento conformemente all’articolo 6, paragrafo 1, lettera a), o all’articolo 9, paragrafo 2, lettera a), e se non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento;c) l’interessato si oppone al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 1, e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento, oppure si oppone al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 2;d) i dati personali sono stati trattati illecitamente;e) i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo legale previsto dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento;f) i dati personali sono stati raccolti relativamente all’offerta di servizi della società dell’informazione di cui all’articolo 8, paragrafo 1.

Il titolare del trattamento, se ha reso pubblici dati personali ed è obbligato, ai sensi del paragrafo 1, a cancellarli, tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di attuazione adotta le misure ragionevoli, anche tecniche, per informare i titolari del trattamento che stanno trattando i dati personali della richiesta dell’interessato di cancellare qualsiasi link, copia o riproduzione dei suoi dati personali.

I paragrafi 1 e 2 non si applicano nella misura in cui il trattamento sia necessario:a) per l’esercizio del diritto alla libertà di espressione e di informazione;b) per l’adempimento di un obbligo legale che richieda il trattamento previsto dal diritto dell’Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento o per l’esecuzione di un compito svolto nel pubblico interesse oppure nell’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento;c) per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica in conformità dell’articolo 9, paragrafo 2, lettere h) e i), e dell’articolo 9, paragrafo 3;d) a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici conformemente all’articolo 89, paragrafo 1, nella misura in cui il diritto di cui al paragrafo 1 rischi di rendere impossibile o di pregiudicare gravemente il conseguimento degli obiettivi di tale trattamento; oe) per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria.

Articolo 18

Diritto di limitazione di trattamento L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la limitazione del trattamento quando ricorre una delle seguenti ipotesi: a) l’interessato contesta l’esattezza dei dati personali, per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l’esattezza di tali dati personali; b) il trattamento è illecito e l’interessato si oppone alla cancellazione dei dati personali e chiede invece che ne sia limitato l’utilizzo; c) benché il titolare del trattamento non ne abbia più bisogno ai fini del trattamento, i dati personali sono necessari all’interessato per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; d) l’interessato si è opposto al trattamento ai sensi dell’articolo 21, paragrafo 1, in attesa della verifica in merito all’eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell’interessato. Se il trattamento è limitato a norma del paragrafo 1, tali dati personali sono trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso dell’interessato o per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un’altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante dell’Unione o di uno Stato membro. L’interessato che ha ottenuto la limitazione del trattamento a norma del paragrafo 1 è informato dal titolare del trattamento prima che detta limitazione sia revocata.